CHIAMACI 📲 331 3473738 ☎️ 06 52721376

L’aspetto meno piacevole del lavoro di wedding planner è quello di vendere i propri servizi.
Ricevere un no da una futura sposa rappresenta l’incubo di ogni wedding planner e si traduce nel 90% dei casi nella paura di vendere.
Fino a non molto tempo fa proporre i miei servizi era una cosa che mi procurava molto disagio e che non facevo con piacere, con ripercussioni negative sull’andamento dell’attività.
Poi finalmente, ho capito che dovevo cambiare il mio modo di vedere: vendere non è una cosa negativa se quello che stai vendendo è un ottimo prodotto.
Soprattutto per chi è agli inizi ma anche per chi è sul campo già da un pò, la tentazione di trovare una scusa per non vendere è molto forte. Quante volte hai guardato il profilo di un’altra wedding planner pensando che non c’è motivo perché una sposa dovrebbe acquistare da te e non da lei. Senza voler considerare la conseguenza di un tale atteggiamento sulla tua autostima e quindi della tua capacità di gestire il business con sicurezza e fiducia, nove volte su dieci chi rinuncia lo fa perché ha timore di ricevere un no e non perché crede che un’ altra professionista sia più capace.
Visto che anche io ho vissuto le paturnie legate alla paura di vendere, ecco qualche consiglio super pratico che mi ha aiutato a superarle:
Riallineati con la tua missione di Wedding Planner
Perché hai deciso di trasformare la tua passione per i matrimoni in un lavoro? Per passione appunto (termine abusato ma efficace) e perché ti piaceva l’idea di contribuire con il tuo lavoro alla felicità di qualcun altro. Allora perché pensi che vendere il tuo servizio in modo etico e amorevole verso le coppie di sposi debba essere una cosa brutta? Ogni volta che ti assale la paura di vendere ripensa alla motivazione ideologica che ti ha spinto a creare la tua attività. Quale impatto meraviglioso potrai avere sulla vita di una coppia in procinto di organizzare il matrimonio?
Cosa significa veramente vendere ?
La maggior parte delle persone pensa che:
vendere significhi = raggirare, manipolare, convincere
invece di :
vendere = soddisfare il bisogno di qualcuno ( migliorare la sua vita) dargli quello che gli serve dietro compenso.
Ricordati quindi che i tuoi servizi sono nati per risolvere un problema o soddisfare il desiderio di persone e che se non promuovi quello che sai fare così bene, impedirai a quelle persone di ottenere ciò di cui hanno bisogno.
Dai il giusto valore al tuo lavoro di Wedding Planner
Non saper dare il giusto valore al proprio servizio è uno dei motivi per cui si prova vergogna a vendere. Quante volte ti senti bloccata dal pensiero di non saper dare il giusto prezzo al tuo lavoro? Ti suggerisco di non guardare ai prezzi delle tue competitor e neanche di cedere al cliente che fa di tutto per avere uno sconto e ti riferisce che un’altra wedding planner costa meno. Fai percepire alle persone il valore del tuo entusiasmo, parla dei benefici che potranno avere affidando a te il loro giorno più bello. Acquisire la consapevolezza di poter offrire un servizio utile alle persone cambia la prospettiva e ti libera dalla sindrome dell’Impostore e anche da quella di Mastrota 🙂
Se vuoi capire meglio come vendere il tuo servizio, dargli il giusto prezzo e superare la paura di ricevere un no dai tuoi clienti, possiamo lavorare insieme grazie al mio servizio di Consulenza Wedding Planner oppure puoi scegliere uno dei mie corsi on line o in presenza